

THERM-IS PAESE – VTC BIBIONE MARE: 1-3
PARZIALI: 13-25 (23‘), 17-25 (23‘), 25-22 (27‘), 24-26 (31‘). Tot 1.43’
PAESE: Brunetta, Perizzolo, Albanese, Molin, Pin, Imoli (lib.), Frasson, Vendramin, Bellinato, Sutto, Giraldo. All. Pilotto.
BIBIONE: Zaccariotto, Minetto (lib.), Brunelli, Dalla Tor, Berlendis, Manzano, Gasparini (lib.), Bettin, Anastasio, Boraso, Gobbo. All. De Pin.
ARBITRI: Piva di Verona e Rampin di Venezia.
Dopo il successo con Chioggia il VTC Bibione Mare guadagna altri tre punti fondamentali in chiave salvezza contro il Therm-is Paese, ottenendo tra l’altro la prima vittoria piena in trasferta, ma anche stavolta, come la settimana precedente, la situazione ha rischiato di complicarsi nella seconda parte di gara.
L’avvio invece è un monologo degli ospiti, che partono con Zaccariotto di nuovo in banda e con Bettin nel ruolo di opposto.
Con il servizio e una buona distribuzione di gioco da parte di Boraso infatti il VTC scappa subito via (8-1, 16-10) e chiude con un eloquente 25-13. Il secondo parziale segue la falsariga del primo, anche se i trevigiani cominciano a crescere nel gioco. Ma è nel terzo set che Paese si scatena e comincia a difendere alla morte. Il Bibione Mare mantiene comunque un piccolo margine, ma nel finale spreca tutto con una serie di errori che spianano la strada ai padroni di casa. Ora le due squadre viaggiano in equilibrio, ma un devastante turno di battuta di Zaccariotto scava il break. Sul 24-20 la partita sembra finita, ma di nuovo il Volley Team Club si blocca e commette troppi errori, permettendo al Paese di impattare 24-24. Ci pensa Berlendis, entrato per Bettin in avvio di quarto set, a togliere le castagne dal fuoco, con due perfetti mani fuori che chiudono il match in favore dei veneziani.




